Grüne: Offensive für eine bessere Bahn ¦ Un’iniziativa per migliorare il servizio ferroviario

Pressekonferenz Bozen 25.06.2012
Allein die Zustände am Bahnhof Brenner sind Beweis genug, dass die Eisenbahn und die Bahnreisenden nicht jenen politischen Stellenwert haben, wie in Sonntagsreden verkündet wird. Die Grünen-Verdi-Vërc verweisen mit einer Reihe von Fragen und Hinweisen darauf, wie sich die Bahn mit überschaubaren Mitteln, aber mit gutem Willen, offenen Augen und einer anderen Mobilitätskultur aufwerten ließe. Hierzu sind keine Großprojekte, sondern viele kleine Schritte gefragt. 

  1. Neuorganisation der Informationsdienste über Internet, Telefon, Anzeigetafeln und Lautsprecher; Integration der Infodienste (SASA, SAD, Trenitalia,…), Durchsagen in den Zügen ab 5 Minuten Verspätung und Einbinden der Zug-Info in die Verkehrsmeldezentrale.
  2. Interregionale Zugverbindungen im Stundentakt von und nach Verona, Innsbruck und Lienz, ohne 10min-Aufenthalt am Brenner!
  3. Zweistundentakt ab Bozen Richtung Bologna. Verstärkter Einsatz von Land und Regionen (Südtirol/Trentino/Veneto/Emilia Romagna), um ihre Erhaltung bzw. Ausbau zu ermöglichen. 
  4. Regionale Züge im Halbstundentakt von 6.00 bis 24.00 Uhr zwischen Trient und Innsbruck, dabei Abstimmung der Fahrpläne zwischen Trenitalia, SAD und SASA.
    Definitive Planung von Riggertalschleife und S-Bahn ins Überetsch.
  5. Komfort und Unterstützung der Reisenden: Bequeme Wartegelegenheiten, Gepäckaufbewahrung, Klimaanlagen, die ordentlich eingestellt sind, Sessel, die dann auch da sind wenn man sie vormerkt, Entwerter am Bahnsteig, genügend Waggone in Stoßzeiten, Stromanschlüsse im Zug und besondere Waggone, in denen Strom- und WLAN- Anschluss geboten wird.

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È sufficiente pensare allo stato in cui versa la stazione di Brennero per capire che il servizio ferroviario e i viaggiatori non hanno il peso politico che viene loro attribuito nei discorsi domenicali. Con una serie di domande e suggerimenti i Verdi-Grüne-Vërc vorrebbero richiamare l’attenzione su come si potrebbe migliorare il trasporto ferroviario con pochi interventi semplici e di facile realizzazione, che richiederebbero solo un po’ di buona volontà, di attenzione e una diversa cultura della mobilità.

Per realizzare tutto questo non sono necessarie le grandi opere, bastano molti piccoli passi/interventi.

  1. Riorganizzazione del servizio informazioni tramite internet, telefono, tabelloni orario e annunci tramite altoparlante; servizio informazioni integrato (SASA, SAD, Trenitalia, ÖBB/Trenord), annunci in treno a partire da un ritardo di 5 minuti e informazioni ferroviarie tramite la centrale della viabilità.
  2. Collegamenti interregionali con cadenza oraria da e per Verona, Innsbruck e Lienz, senza la sosta di 10 minuti al Brennero!
  3. Cadenza di max. 2 ore da Bolzano per Bologna e intensificazione dell’impegno della Provincia e delle Regioni (Alto Adige/Trentino/Veneto/Emilia Romagna) per garantirne il mantenimento e il miglioramento.
  4. Treni regionali con cadenza di trenta minuti dalle 6.00 alle 24.00 tra Trento e Innsbruck, con relativo coordinamento degli orari tra Trenitalia, SAD e SASA. Pianificazione definitiva del Tram per l’Oltradige e della bretella della Val di Riga.
  5. Comfort e assistenza viaggiatori: sale d’aspetto comode, deposito bagagli, aria condizionata regolata bene, posti a sedere garantiti in caso di prenotazione, obliteratrici a ogni binario, un numero sufficiente di vagoni nelle ore di punta, prese per la corrente in tutti i treni e vagoni speciali dotati di corrente e di wireless.
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