Caro Aldo,
nei resoconti di stampa che si occupano della bretella di collegamento fra la val Badia e la strada della Pusteria, anche nel tuo di un paio di giorni fa, si citano, come dati di fatto, le affermazione dei rappresentanti della Provincia, per cui la variante Tobl sarebbe più lunga, costosa e anche paesaggisticamente più impattante di quella „ufficiale“, la Klosterwald.
Ciò non corrisponde al vero per il semplice motivo che per affermarlo bisognerebbe fare riferimento a un progetto o almeno a uno studio preciso mentre, da parte dell’Amministrazione provinciale, non c’è mai stata una credibile intenzione di mettere in discussione la propria proposta studiando tecnicamente la variante Tobl e poi facendo un’analisi comparativa dei due progetti. Di due progetti, e non di un progetto e di una proposta!
Noi della PPP abbiamo chiesto ripetutamente di farlo e ancora oggi, senza paura di essere smentiti, sosteniamo che la variante Tobl non sarebbe più costosa, non avrebbe bisogno di un tunnel di oltre 600 metri e sicuramente non rovinerebbe l’immagine di Castelbadia che sicuramente sarà deturpata dal progetto provinciale.
Con una opportuna regolamentazione del traffico di transito attraverso la frazione di Floronzo, la variante Tobl raggiungerebbe quindi gli stessi obiettivi e, anzi, offre più garanzie che nei momenti di punta il traffico proveniente dalla val Badia non rimanga bloccato nel tunnel come è probabile che succeda se il progetto provinciale verrà realizzato.
Ti auguro buone feste e ti saluto
Franco Nones
membro direttivo PPP
