A piedi, a cavallo, in bicicletta: il boom del viaggio ambientalista

Repubblica.it, 16.09.2013La parola d’ordine per gli italiani in vacanza o nei weekend di relax è ormai una sola: ambientalismo. Un principio in nome del quale molti sono disposti ad abbandonare le comodità e a spendere qualche soldo in più. Per disintossicarsi dallo stress e riassaporare il piacere di un rapporto più intimo e diretto con la natura. – di SARA FICOCELLI

A PIEDI, a cavallo, in bicicletta. Qualunque mezzo di trasporto va bene, basta che sia a impatto zero sull’ambiente. Gli italiani stanno cominciando a capire che inquinare è dannoso e alle mete più esotiche cominciano oggi a preferire destinazioni vicino casa, da raggiungere e visitare all’insegna di uno spirito „green“, mettendo in moto non l’auto ma muscoli e polmoni. Secondo un’indagine sull’evoluzione del turismo del Touring Club Italiano in collaborazione con SWG, il 48% dei connazionali tra i 35 e i 54 anni viaggia ormai per conoscere nuovi paesaggi, cercando un rapporto più intimo con la natura. Consapevoli della tendenza, anche AIAB- Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica e Legambiente hanno organizzato quest’anno viaggi a impatto zero in strutture recettive garantite da uno specifico protocollo, con progetti di ristorazione con prodotti bio a filiera corta, efficienza energetica e risparmio idrico.   -> all’articolo

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