Roma, 06.12.12 — Questa mattina 120 attivisti di Greenpeace provenienti da tutta Europa hanno protestato pacificamente in piazza del Popolo a Roma, dove Enel ha allestito un „museo“ multimediale dell’energia per festeggiare il suo cinquantenario.
Gli attivisti hanno deposto davanti alla struttura della multinazionale dell’energia oltre 360 sagome simboleggianti i casi di morte prematura che — secondo uno studio realizzato dall’istituto indipendente olandese SOMO — sono determinati annualmente dalle emissioni delle centrali a carbone di Enel in Italia. Accanto alla tensostruttura è stato aperto uno striscione con scritto „Il carbone di Enel causa 366 morti premature l’anno in Italia“.